UN NATALE BIANCONERO

La Juventus sa anche vincere facile. Lo fa contro un ottimo Siena, avversario in salute che era da prendere con le molle, al di là della classifica. La squadra di Ranieri vince 2-0, con un gol per tempo, stavolta senza dover aspettare gli ultimi minuti. Segnano Salihamidzic, tra i migliori in campo da terzino destro, e Trezeguet, al solito implacabile sottoporta. Tra le note positive ci sono Legrottaglie, un muro in difesa, Brazzo, che garantisce propulsione dagli esterni bassi, e la facilità con cui la squadra trova la rete, senza dover per forza costruire palle gol a palate. Un bel regalo di Natale per noi tifosi juventini che un anno fa eravamo di ben altro umore!!! Grazie Juve.

JUVE - SIENA 2-0

JUVENTUS: Buffon, Salihamidzic (68° Grygera), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Nocerino, Tiago (73° Almiron), Nedved (79° Palladino), Del Piero, Trezeguet.
SIENA: Manninger, Bertotto, Portanova, Loria, De Ceglie, Codrea, Vergassola, Galloppa (78° Forestieri), Locatelli (67° Rossi), Frick, Maccarone (64° Corvia).

Marcatori: 32° Salihamidzic - 59° Trezeguet

PAROLE, SOLTANTO PAROLE

Non passa giorno che la Juve non acquisti un giocatore, si vaga tra miriadi di nomi e notizie poco vere e molto false fatte apposta per vendere giornali. Pare che Mellberg sia preso per giugno, che Sissokò sia già bianconero e se Benitez lascia il Liverpool anche Xabi arriverà in estate. Per non parlare poi di Diego, Van der Vaart e Lampard.... Alla dirigenza chiedo da tifoso un paio di buoni acquisti subito per puntare tranquillamente alla Champions senza pensare troppo al nuovo anno dove se non si arriva almeno quarti nessuno verrà alla Juve!!!!

UN NATALE DI BENEFICIENZA

Una serata di gala per scambiarsi gli auguri di Natale e guardare insieme al nuovo anno con entusiasmo: ieri sera all’Hotel Principi di Piemonte, nel centro di Torino, la Juventus si è riunita al gran completo. Dirigenti, squadra, staff tecnico, dipendenti della società, sponsor e tifosi illustri, hanno partecipato alla festa di Natale organizzata dalla società bianconera. E tra uno scambio di auguri e l’altro la serata ha vissuto anche un momento di importante solidarietà: dopo l’introduzione di Valeria Ciardiello di Juventus Channel e il saluto del presidente Giovanni Cobolli Gigli con il brindisi di rito, c’è stata infatti la consegna dell’assegno di oltre 20.000 Euro, ovvero il ricavato della mostra “Juventus 110 anni a opera d’arte”, da parte del presidente della Juventus e di Alberto Alessio, presidente della Fondazione Amici di Palazzo Bricherasio al dottor Daniele Farina, presidente della Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna.Non solo: al Sant’Anna sono andati anche i circa 3.500 Euro ottenuti dall’asta benefica che si è svolta a fine serata. Un finale all’insegna della beneficenza e del divertimento, grazie all’innata simpatia di Max Pisu e di Nanà che hanno animato la particolare vendita all’incanto.

IL ROMBO PER TIAGO

Zanetti davanti alla difesa, Tiago nel vertice alto del rombo, con Nocerino a destra e Salihamidzic a sinistra. «Ho cambiato si­stema di gioco per inserirlo - la spiegazione di Claudio Ranieri -. Mi spiace finora non avergli dato tante possibilità. Questa è una possibilità, una variante importante: era andata bene contro la Roma, meno con l’Empoli in Coppa Italia. Ci riproverò». Appun­to, con due mosse in contemporanea. «Zanetti a protezione del re­parto arretrato, come vero playmaker pronto ad accendere la manovra. Tiago libero di conquistare la sfera, perché lui è bravo in questo, e di inventare per i compagni azioni pericolose e se il caso andare al tiro». Non a caso nel Lione lo avevano sopranno­minato «la lavatrice», perché lavava palloni sporchi e li restitui­va puliti.

I SOLITI FUORICLASSE

Alessandro Del Piero è tornato a diventare protagonista all’Olimpico. Nello stadio dove ha vinto la sua prima Champions League a 22 anni e nella stessa porta dove, nel 1994, regalò una dei suoi primi capolavori, è tornato a colpire. Due gol quasi in fotocopia. Lanci perfetti di Zanetti, sgroppate imprendibili e sinistri vincenti del capitano. Decisivi soprattutto per permettere alla Juventus di superare un’ostica Lazio e di portarsi provvisoriamente al secondo posto in classifica. La doppietta di Del Piero. Ma non solo. Nel successo sulla Lazio, il primo in trasferta dopo tre mesi da quello di Cagliari (senza conteggiare quello nel derby), ci sono altre firme importanti. Quella di Zanetti, autore di due assist fantastici per le reti del capitano. Ma anche Trezeguet, in gol nel primo tempo, e Buffon, protagonista con parate decisive, in particolare nella ripresa.

LAZIO - JUVE 2-3

LAZIO: Ballotta, Scaloni (75° De Silvestri), Siviglia, Cribari, Kolarov, Mutarelli, Ledesma, Mudingayi (86° Meghni), Mauri, Pandev, Rocchi.
JUVENTUS: Buffon, Zebinà, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Salihamidzic, Nocerino, Zanetti, Nedved (46° Tiago), Del Piero, Trezeguet.

Marcatori: 29° Trezeguet - 36° Pandev - 48° Del Piero - 70° Del Piero - 93° Pandev

PAVEL, MI SEI MANCATO

Alla fine ci ha pensato Pavel Nedved, come ai bei tempi: gran destro dal limite e tre punti d’oro conquistati a spese di una buona Atalanta. Una vittoria sofferta, ottenuta spese di una delle formazioni più in forma del campionato che anche all’Olimpico ha dimostrato di meritare la posizione in classifica. Mamma mia quanto mi è mancato il guizzo del guerriero ceco, l'inimitabile bianconero!!!

JUVE - ATALANTA 1-0

JUVENTUS: Buffon, Zebinà, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Palladino (46° Marchionni), Nocerino, Zanetti, Nedved (90° Tiago), Iaquinta (46° Del Piero), Trezeguet.
ATALANTA: Coppola, Capelli (60° Belleri), Pellegrino, Carrozzieri, Bellini, Padoin (65° Langella), De Ascentis, Guarente (72° Tissone), Ferreira Pinto, Doni, Floccari.

Marcatori: 85° Nedved

DICEMBRE CRUCIALE

In attesa della riapertura del mercato a gennaio, dove si spera che la dirigenza investa qualche soldo, la Juve deve stringere i tempi ed ottenere più punti possibili. Le prime due sono già fuggite e dietro di noi non staranno di certo a guardare quindi l'imperativo è fare bottino!!!

EMPOLI - JUVE 2-1

EMPOLI: Bassi, Raggi, Vanigli, Pratali, Abate, Marianini, Marchisio, Antonini (73° Marzoratti), Vannucchi, Giovinco (85° Moro), Pozzi (46° Volpato).
JUVENTUS: Belardi, Grygera (62° Molinaro), Criscito, Legrottaglie, Birindelli, Salihamidzic, Almiron, Tiago, Marchionni (65° Nocerino), Palladino (62° Iaquinta), Del Piero.

Marcatori: 20° Pozzi - 51° Abate - 81° Iaquinta

ECCO LA COPPA ITALIA

La Coppa Italia è un obiettivo, come il campionato, e se si riuscisse a centrarlo sarebbe un gran risultato, anche perché in questi sette anni di Juve non l’ho mai vinta”. Gigi Buffon parla ai microfoni di Juventus Channel e si proietta sulla prossima partita, che vedrà i bianconeri impegnati in casa dell’Empoli per l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia. Una gara da vincere per tenere viva un’alternativa al campionato, visto che Gigi non ha mai fatto mistero di vedere altre squadre avvantaggiate rispetto alla Juventus per la lotta scudetto: “Mi fa piacere quando sento David o il mister che invitano tutti a coltivare questo sogno. Io sono un ottimista per natura e come loro mi auguro che questo sogno si possa realizzare nel più breve tempo possibile. Non so se sarà possibile già quest’anno; sicuramente questo campionato sarà duro, perché ci sono due squadre molto forti”.

CHIELLINI: CI SIAMO ANCHE NOI

Un altro scontro diretto terminato con i bianconeri a testa alta. Dopo Roma, Fiorentina e Inter, la Juventus chiude con un pareggio che lascia qualche piccolo rimpianto per una vittoria mancata di un soffio.Anche al Meazza la squadra di Ranieri ha giocato alla pari con una pretendente al titolo, dimostrando una personalità non indifferente. Proprio come quella mostrata ogni volta da Giorgio Chiellini. Contro il Milan, il difensore ha ritrovato il posto dopo la squalifica e ha e offerto un’altra prova super. A fine gara, queste le sue parole rilasciate a Juventus Channel: “Stiamo stati molto bravo e dietro non abbiamo quasi mai rischiato. C’è un po’ di rimpianto perché con un po’ più di cinismo avremmo anche potuto vincere. Dopo questo risultato, abbiamo dimostrato che per lottare per il vertice ci siamo anche noi”.

MILAN - JUVE 0-0

MILAN: Dida, Oddo (79° Bonera), Nesta, Kaladze, Serginho (63° Maldini), Gattuso, Pirlo, Ambrosini, Seedorf, Kakà, Gilardino (63° Inzaghi).
JUVENTUS: Buffon, Zebinà, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Salihamidzic (71° Marchionni), Nocerino, Zanetti, Nedved (82° Palladino), Iaquinta (71° Del Piero), Trezeguet.

O STASERA O MAI PIU'

Si è la partita giusta al momento giusto, se si vince si sogna mentre se si perde si rischia di rilanciare una concorrente per il quarto posto. Tra il paradiso e l'inferno un bel pareggino....

IAQUINTA, NON ME L'ASPETTAVO...

Il calcio è bello anche perchè tutti siamo tifosi, emettiamo sentenze, esaltiamo o imprechiamo e spesso ci sbagliamo. Su Vincenzo Iaquinta io mi sono sbagliato e di grosso, credevo non vedesse quasi mai la porta e che fosse un pò sopravvalutato, invece ad oggi è l'acquisto più azzeccato della Juventus e quello con la migliore media goal/minuti giocati. Mi stò innamorando di lui....

ANDRADE "TORNERO' AL MEGLIO"

Torna a sorridere Jorge Andrade. Il recupero procede bene e, anche se i tempi sono ancora lunghi, il morale è alto, come il difensore ha raccontato ai microfoni di Juventus Channel: “Ora va decisamente meglio – ha detto Jorge – sto lavorando per rinforzare il muscolo e adesso il ginocchio sembra quasi sano. In questi mesi ho lavorato molto e so che altrettanto lavoro mi aspetta, ma sono contento, perché so che tornerò al meglio”.

DIMOSTRAZIONE DI FORZA

Doveva vincere e lo ha fatto, la Juventus. Dominando in lungo e in largo un Palermo mai in partita. Dice tutto il risultato: un 5-0 che non ammette repliche. Tre punti che riportano la squadra di Ranieri al secondo posto, a tre punti dall’Inter e a pari con Roma e Udinese. Il miglior viatico per l’anticipo del prossimo turno. Sabato sera big match in casa del Milan.

JUVE - PALERMO 5-0

JUVENTUS: Buffon, Zebinà, Legrottaglie, Criscito, Molinaro, Camoranesi (72° Marchionni), Zanetti, Nocerino, Nedved, Iaquinta (68° Del Piero), Trezeguet (77° Palladino).
PALERMO: Agliardi, Zaccardo, Barzagli, Biava, Pisano, Diana, Simplicio, Guana (76° Migliaccio), Caserta (46° Cavani), Amauri, Brienza (60° Bresciano).

Marcatori: 29° Trezeguet - 41° Iaquinta - 71° del Piero - 75° Marchionni - 92° Del Piero rig

QUEI BRAVI RAGAZZI

Eccoli piombare in conferenza stampa nel dopo partita (Italia - Far Oer), Chiellini e Palladino, autori di un ottima prova dove addirittura Giorgio segna un eurogoal. Facce da Bravi ragazzi, risposte sicure ed efficaci che fotografano lo spirito della nuova Juve, pulita e piena di bella gente!!!! Vai cosììì

PAROLA AL PRESIDENTE

“Dobbiamo raggiungere la vera competitività della squadra, perché i nuovi giocatori si stanno ancora amalgamando con i grandi fedeli del passato e con alcuni giovani interessanti. Il mister e lo staff tecnico stanno cercando di ottenere il meglio, ma mi pare che nel frattempo siamo riusciti a ottenere ottimi risultati. Se non tenessimo conto di alcuni incidenti arbitrali la Juventus sarebbe molto vicina all’Inter. In ogni caso è nei primissimi posti della classifica e le possibilità di miglioramento sono notevoli: sia perché dobbiamo ancora trovare l’intesa perfetta tra i giocatori, sia perché quest’anno, rispetto alle concorrenti possiamo rifiatare, non avendo le coppe”.

ORA TIAGO SERVE

Si ora il portoghese serve, soprattutto in partite come quella di Parma dove il centrocampo corre a vuoto, la sua classe e la sua visione di gioco è indispensabile per fare grande una Juve ancora piccola, non facciamoci prendere dalla frenesia di venderlo. E' un grande giocatore.

DOMENICA TRAGICA

La tragedia che scuote l'Italia, che provoca un'ondata di indignazione in tutte le tifoserie, che riaccende il dibattito sia sulle violenze degli ultras sia sugli errori che a volte commettono gli uomini delle forze dell'ordine, il Questore che parla di tragico errore, le partite che si giocano e quelle che non si giocano rappresentano la cronaca di una giornata talmente assurda e surreale che rimane davvero difficile parlare di calcio....

PARMA - JUVE 2-2

PARMA: Bucci, Coly, Falcone, Rossi, Castellini, Pisanu (77° Morfeo), Morrone, Cigarini, Gasbarroni (69° Dessena), Reginaldo (87° Matteini), Corradi.
JUVENTUS: Buffon, Grygera (64° Salihamidzic), Legrottaglie, Chiellini, Criscito, Camoranesi, Nocerino (58° Tiago), Zanetti, Palladino, Del Piero (46° Iaquinta), Trezeguet.

Marcatori: 43° Gasbarroni rig - 57° Pisanu - 76° Legrottaglie - 81° Iaquinta

IL SALTO DI QUALITA'

A Parma per vincere con un arma in piu', Mauro German Camoranesi, splendido nel quarto d'ora che ha giocato con l'Inter e l'unico dotato della classe adatta a cambiare la partita in qualsiasi momento se Del Piero e Trezeguet non la vedono. Una vittoria garantirebbe a mio avviso quel salto di qualità di cui la Juve ha disperatamente bisogno. Forza ragazzi!!!

AUGURONI AL CAPITANO

Oggi 9 novembre è il giorno del 33°compleanno di Alessandro Del Piero. Un evento che giunge in un momento estremamente positivo per il capitano. A partire dalla sfera privata, vista la recente nascita di Tobias, il suo primogenito. Ma anche a livello calcistico. Del Piero ha da poco prolungato il suo contratto con la Juventus, confermandosi vera bandiera del club. Inoltre è entrato ancora di più nella storia bianconera: domenica scorsa, contro l’Inter, ha collezionato la presenza n° 529, che gli ha permesso di scavalcare Beppe Furino e diventare secondo nella classifica degli juventini di tutti i tempi, alle spalle del solo Gaetano Scirea. Auguri Capitano!!!

IL CUORE DELLA VECCHIA GUARDIA

Ranieri voleva la vecchia guardia e la vecchia guardia ha risposto. L’Inter capolista non passa all’Olimpico, fermata sull’1-1. Dopo il vantaggio di Cruz a fine primo tempo, Buffon tiene in corsa i bianconeri con le sue parate e Camoranesi e Iaquinta confezionano il pareggio al 33’ della ripresa. E’ il primo pareggio interno della stagione, ma è un punto che permette di restare in corsa, sempre a quattro punti dai nerazzurri.

JUVE - INTER 1-1

JUVENTUS: Buffon, Grygera (78° Zebinà), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Palladino, Nocerino, C.Zanetti, Nedved (61° Iaquinta), Trezeguet, Del Piero (70° Camoranesi).
INTER: Julio Cesar, Maicon (85° Dacourt), Cordoba, Samuel, Chivu, Figo (62° Burdisso), J.Zanetti, Cambiasso, Cesar, Ibrahimovic, Cruz (65° Suazò).

Marcatori: 41° Cruz - 78° Camoranesi

FINO A QUANDO C'E' LUI...

Si lo sostengo da sempre, la Juve può fare bene solo se il francese è in forma e segna!!! E' lui che garantisce quell'arma in più che serve per sbloccare partite come quella con l'Empoli tutto chiuso indietro. Vai David sarò sempre con te!!!

JUVE - EMPOLI 3-0

JUVENTUS: Buffon, Birindelli, Criscito, Grygera, Molinaro, Salihamidzic (85° Marchionni), Zanetti, Tiago, Palladino (73° Camoranesi), Iaquinta (59° Del Piero), Trezeguet.
EMPOLI: Balli, Raggi, Piccolo, Marzoratti, Antonini, Marianini (55° Giovinco), Marchisio, Moro, Tosto, Vannucchi (65° Volpato), Saudati.

Marcatori: 51° Trezeguet rig - 62° Trezeguet - 70° Trezeguet

DIFESA DA INVENTARE

La sconfitta di sabato a Napoli ha lasciato i segni. Oltre ai tre punti lasciati sul campo, i bianconeri perdono ben tre giocatori per la sfida di mercoledì contro l’Empoli. Il Giudice Sportivo ha infatti fermato per un turno Giorgio Chiellini, Nicola Legrottaglie e Antonio Nocerino, diffidati e tutti ammoniti al San Paolo, in particolare a seguito delle proteste per i rigori inesistenti concessi ai partenopei. Ci sarà sicuramente il rientro di Zebinà, quello di Criscito e Grygera spostato centrale. Mi piacerebbe veder giocare una gara intera Tiago a centrocampo. Massima concentrazioen la partita è assolutamente da vincere!!!

SENZA PAROLE

Non sarà stata la migliore Juve, non saremo un agrande squadra ma l'arbitro mi ha lasciato senza parole..... e meno male che il marcio era finito!!!

NAPOLI - JUVENTUS 3-1

NAPOLI: Iezzo; Cupi, Cannavaro, Domizzi; Garics (83° Contini), Hamsik, Gargano, Blasi, Savini; Lavezzi (78° Calaiò), Zalayeta (89° Sosa).
JUVENTUS: Buffon; Grygera (75° Marchionni), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron (87° Tiago), Palladino (80° Iaquinta); Del Piero, Trezeguet.

Marcatori: 46° Del Piero - 49° Gargano - 62° Domizzi rig - 70° Domizzi rig.

IL VIZIO DI PAVEL

E' il mio mito, in campo sprigiona una grinta e una potenza senza uguali, un attaccamento a questa maglia quasi unico. Però ancora una volta sfodera la mancanza di un autocontrollo che ci è costato in passato una Champions (semifinale col Real) e che si è ripetuto domenica sera con l'espulsione al 94 contro il Genoa. Pavel togliti stò benedetto vizio che proprio non lo sopporto!!!

L'ORA DI PALLADINO

Raffaele Palladino si prepara a vivere una partita speciale: l’attaccante è il capofila della nutrita schiera di napoletani presenti nella rosa della Juventus e per loro, la sfida di sabato sera è diversa da tutte le altre. Oltretutto Raffaele non ha mai giocato al San Paolo contro il Napoli e l’assenza di Nedved potrebbe spalancargli le porte, anche se, per sostituire il ceko, dovrebbe giocare a centrocampo:“Spero che questa sia la volta buona, ci tengo molto alla partita di sabato, perché giocare nella mia città sarebbe un’emozione particolare. Mi sto allenando bene e sono consapevole di dover sfruttare ogni minima occasione, giocando a destra o a sinistra, dove mi viene richiesto".

AUGURI CAPITANO!!!

Sul momento se l’è presa. E non poco. Eppure, a ben vedere, la sostituzione decisa dal tecnico Claudio Ranieri, a un quarto d’ora dalla fine del match contro il Genoa, ha permesso ad Alessandro Del Piero di correre alla clinica Sant’Anna per assistere alla nascita del primogenito, dato alla luce nella notte dalla moglie Sonia. Il piccolo si chiama Tobias. Auguroni!!!!!

SECONDO POSTO

Si dopo 8 giornate la Juventus è seconda in classifica a 3 punti dall'Inter con la Roma dietro di due e con Lazio e Milan a -7. Direi che stà andando oltre le mie più rosee previsioni e pensare che giochiamo senza un certo Camoranesi che alzerebbe di parecchio il tasso tecnico della squadra. Crediamoci la Champions è alla nostra portata, l'importante è non farsi idee troppo strane a gennaio poi vediamo....

JUVE - GENOA 1-0

JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Zanetti (80° Almiron), Nedved; Del Piero (78° Palladino), Trezeguet.
GENOA: Rubinho; Konko, Bovo, Lucarelli; Rossi (83° Fabiano), Milanetto, Juric, Danilo; Sculli (70° Papa Waigo), Borriello, Di Vaio (54° Leon).

Marcatori: 36° Del Piero

ALEX FINO AL 2010

La Juventus ha rinnovato fino al 30 giugno 2010 il contratto di prestazione sportiva con Alessandro Del Piero. Il capitano è stato ricevuto dall’amministratore delegato Jean-Claude Blanc e dal direttore sportivo Alessio Secco nella sede della Juventus, e ha firmato l’accordo che lo legherà alla società per le prossime 2 stagioni. Jean-Claude Blanc ha espresso la propria soddisfazione: «Oggi abbiamo raggiunto un risultato importante per il futuro della Juventus. L’accordo con Del Piero conferma le nostre ambizioni e la fiducia in un giocatore di valore assoluto che continuerà a mettere la sua esperienza al servizio della squadra e di milioni di tifosi.Alessandro Del Piero ha voluto esprimere la sua soddisfazione: «Oggi ho compiuto una scelta decisiva per la mia carriera e per la mia vita. La Juventus mi ha dato tanto ed è qui che voglio continuare a vincere.

FLOP TIAGO

Doveva essere il miglior acquisto estivo per una Juventus che si riaffacciava alla serie A, si è trasformato nella più cocente delusione. E già si parla di una sua possibile partenza a gennaio. Del portoghese Tiago si sono piano piano perse le tracce: prelevato a caro prezzo (13 milioni) dal Lione campione di Francia a giugno, non ha brillato durante tutta la preparazione e, una volta iniziato il campionato, è lentamente scivolato ai margini della squadra.C’è chi, come il suo connazionale ed ex centrocampista bianconero Paulo Sousa, individua il problema nelle scelte tecniche compiute da Ranieri. “La vita di Tiago alla Juventus non è facile – ha dichiarato in un’intervista al quotidiano portoghese Diario Noticias -. C’era un’idea iniziale dell’allenatore di giocare con un triangolo a centrocampo: è stato acquistato proprio in questa prospettiva, perchè è un giocatore molto forte in fase offensiva. Poi Ranieri ha preferito puntare sul centrocampo a quattro in linea, con due pivot di cui uno con caratteristiche esclusivamente difensive.

IL MOMENTO NO DI ALEX

«Ringrazio tutti per gli attestati di stima che mi rendono orgoglioso. E grazie anche a Veltroni che mi considera sempre la bandiera della Juve. Ma il momento è particolare e preferisco non dire molto. Sono sereno, sto bene, mi alleno bene e penso alla partita con il Genoa». Stasera la Nazionale, lui davanti alla tv: «Farò il tifo, l’ho detto ai compagni al telefono. Fra 8 mesi voglio essere di nuovo qui in Svizzera per gli Europei». Anche Ranieri lo vede tranquillo: «Non lo conosco a fondo, ma se finge è un grande attore».

YOUNG BOYS - JUVE 1-1

YOUNG BOYS: Wolfli (46° Colavitti), Nganga (69° Liechti), Tiago Calvano, Portillo, Raimondi, Varela (46° M. Schneuwly), Yapi, Doubaï, Regazzoni (58° Madou); Häberli (81° Shi Jun); Frimpong (14° João Paulo).
JUVENTUS: Belardi; Birindelli (75° Bassaoulè), Zebina (46° Grygera), Legrottaglie, Molinaro; Salihamidzic (85° Nocerino), Tiago Mendes, Zanetti (69° Almiron), Nedved (46° Esposito); Del Piero, Olivera (85° Pasquato).

Marcatori: 35° Joao Paulo - 44° Olivera

GITA A BERNA

Con il campionato fermo e in attesa delle gare delle Nazionali, la Juventus si appresta a disputare il test amichevole di venerdì sera, a Berna, contro lo Young Boys. Per la trasferta svizzera, Claudio Ranieri non potrà contare su ben 10 bianconeri. Buffon, Chiellini e Iaquinta sono con Donadoni e stanno lavorando per preparare la gara di sabato a Genova contro la Georgia. Criscito è con l’Under 21 di Casiraghi, impegnata nel doppio confronto con Croazia e Grecia. Andrade, Boumsong, Camoranesi e Marchionni sono ancora nell’elenco degli infortunati, anche se con tempi di recupero diversi. Trezeguet e Palladino, alle prese con acciacchi vari, saltano la sfida per tornare a disposizione già dalla gara di campionato della prossima settimana contro il Genoa.

PAREGGIO TOSTO

Se davvero la Ju­ventus avvertiva la necessità di cercare la dimensione di se stessa a Firenze e contro la Fiorentina, cioè in una città storicamente ostile e contro un avversario abbastanza avvele­nato, tutto sommato l’ha tro­vata. E, assieme a lei, il cam­pionato ha scoperto che in fon­do c’è qualcosa di antico nel nuovo corso bianconero. Qual­cosa da non trascurare: Mar­cello Lippi la chiamava fame, Jean Claude Blanc la conside­ra voglia di riscatto, Giovanni Cobolli Gigli la ritiene una specie di predisposizione gene­tica per la lotta al vertice.

FIORENTINA - JUVE 1-1

FIORENTINA: Frey, Ujfalusi, Gamberini, Dainelli, Pasqual, Kuzmanovic (46° Vieri), Donadel, Montolivo, Semioli, (67° Vandenborre), Pazzini (67° Gobbi), Mutu.
JUVENTUS: Buffon, Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Salihamidzic, Nocerino, Almiron, Nedved (71° Palladino), Iaquinta (77° Del Piero), Trezeguet.

Marcatori: 23° Iaquinta - 88° Mutu rig

SUPERCOPPA PER I BABY

Quando si incontrano le formazioni Primavera di Juventus e Inter è sempre il bianconero a primeggiare. Anche la finale di Supercoppa 2007 entra nel lungo elenco dei successi a spese dei nerazzurri che, solo negli ultimi anni, comprende due finali di Coppa Italia, la finale di Supercoppa dell’anno scorso e i quarti di finale della Champions Youth Cup in Malesia. Proprio come a Kuala Lumpur, finisce 2-0. Eroe di questa ultima impresa è stato Pasquato. Già autore della rete del raddoppio nella sfida di agosto, il fantasista bianconero ha segnato la gara con una punizione capolavoro al 10’ della ripresa. Una pennellata… alla Giovinco, tanto per ribadire che sarà soprattutto lui a ripercorrere le orme del piccolo grande fenomeno. Di Essabr, allo scadere, la rete del trionfo.

A FIRENZE SENZA TIFOSI

Trasferta vietata per i tifosi della Juventus a Firenze. Lo ha deciso il prefetto del capoluogo toscano, Andrea De Martino, che accogliendo le determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha deciso che in occasione dell’incontro Fiorentina-Juventus di domenica il settore ospiti dello stadio Artemio Franchi dovrà restare chiuso.

RIMETTI LA MAGLIAAA

Salihamidzic, Nedved e Del Piero bloccano il bomber e gridano: Rimettiti la magliaaaa!!!!

GOAL VALIDO!!!

L’Ifab ha dato due precise indicazioni: è in fuorigioco punibile soltanto l’attaccante che effettivamente riceve il pallone; gli assistenti prima di decidere se sbandierare devono aspettare che la palla giunga effettivamente a chi è in fuorigioco. Se la palla va da un’altra parte, il fuorigioco fisico di chi sta oltre il penultimo difensore non dev’essere considerato punibile. Tutto questo per dire che in base a queste direttive l’arbitro Rocchi e l’assistente Nicoletti hanno fatto bene a convalidare il gol di Trezeguet. E il designatore Collina ha fatto loro i complimenti. Perché il passaggio di Almiron è verso Del Piero mentre Trezeguet non è nel contesto di quell’azione, molto distante e largo; perché addirittura un altro giocatore, Dellafiore, devìa nettamente di testa quel pallone mandandolo da un’altra parte e così avviando un’altra azione. Tanto è vero che Trezeguet per andare a raccogliere il pallone deve fare una specie di semicirconferenza, a dimostrazione che deve andare da un’altra parte rispetto a quella in cui si trovava al momento del passaggio di Almiron. Chiaramente il fuorigioco non esiste su passaggio dell’avversario. Zittiiii granataaaa.

TORINO - JUVE 0-1

TORINO: Sereni, Comotto, Natali (69° Rubin), Dellafiore, Lanna, Zanetti P., Corini, Grella, Barone, Recoba, Ventola (87° Bjelanovic).
JUVENTUS: Buffon, Grygera, Chiellini, Legrottaglie, Molinaro, Nocerino, Zanetti C. (69° Almiron), Nedved, Palladino (79° Salihamidzic), Trezeguet, Del Piero.

Marcatori: 93° Trezeguet

TORNA IL DERBY

Dopo oltre 4 anni torna il derby della mole, una partita dal sapore tutto speciale (sentita più dai tifosi granata che da noi) che mai come adesso sogno di vincere. Ci vuole tanto cuore e tanta voglia per riuscire a domare il toro ferito di questo inizio stagione. Forza ragazzi.

ANDRADE OPERATO

Come da programma, Jorge Andrade è stato operato presso la Clinique Juge di Marsiglia per l’infortunio alla rotula sinistra subito domenica scorsa a Roma. Il professor Jean Pierre Franceschi ha provveduto all’osteosintesi della rotula utilizzando un innesto di frammento osseo prelevato dalla cresta iliaca e consolidata con un cerchiaggio. Il tendine rotuleo è stato revisionato ma non è stato necessario effettuare alcun intervento di riparazione. La ripresa agonistica è prevista non prima di circa 5 mesi. In bocca al lupo!!!

BELLE SENSAZIONI

Primo tempo un pò opaco con qualche buona occasione e qualche lampo di bel gioco, la formazione che Ranieri manda in campo desta qualche perplessità tanto che uno ci si aspetta l'entrata di Del Piero e Nedved. Invece il mister insiste e fa bene, dopo 5 minuti la JUve ha già chiuso la partita con i guizzi di Legrottaglie e Salihamidzic (preziosissimo). Quindi bene aver insistito e dato fiducia ai vari Tiago (in ripresa), Molinaro e Palladino (ottimo). Belle sensazioni che solo la Juve sa dare!!!

JUVE - REGGINA 4-0

JUVENTUS: Buffon (80° Belardi), Birindelli, Legrottaglie, Criscito, Molinaro, Zanetti, Salihamidzic (78° Olivera), Nocerino, Tiago, Trezeguet, Palladino.
REGGINA: Campagnolo, Lanzaro, Stadsgaard, Aronica, Modesto, E.Barreto (69° Tognozzi), Cascione, Hallfredsson, Joelson (80° Cozza), Amorso, Ceravolo (61° Montiel).

Marcatori: 48° Legrottaglie - 50° Salihamidzic - 76° Trezeguet - 91° Palladino

TREZEGUET FA 100

David Trezeguet ci crede: l'attaccante francese, che oggi ha realizzato il suo centesimo gol in serie A, è fiducioso sulle potenzialità della Juventus, ancora di più dopo l'ottimo pari (2-2) in casa della lanciatissima Roma. "Questo pareggio è molto importante - spiega l'attaccante - . Siamo venuti a Roma con il tridente e non so quante le squadre lo fanno. Li abbiamo sorpresi anche un po', abbiamo fatto una buona gara contro la squadra che fa il miglior calcio a livello italiano. Ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo ottenuto un pareggio importante a livello di motivazione. Il nostro valore è importante, soprattutto a livello agonistico. Sappiamo di dover migliorare. Oggi abbiamo fatto una buona partita, ottenendo un buon pari. Adesso dobbiamo guardare avanti, mercoledì dobbiamo confermare le nostre ambizioni e vincere". Secondo Trezeguet, questo è "un campionato difficile. Inter e Milan hanno pareggiato, non sarà facile per nessuno".

SI, SMENTITO E CONTENTO!!!

Si mai come oggi desideravo essere smentito, e mentre scorrevano i minuti aumentava in me la sicurezza che avremmo pareggiato. Bella prova di carattere e di personalità, squadra che non si è mai disunita e non ha mai mollato una partita difficilissima contro la solita Roma a tratti devastante. Bravo Ranieri che oggi le azzecca proprio tutte proponendo il tridente con un grande Nocerino al centro. Due note stonate, Del Piero che gioca maluccio e sbaglia il rigore e Andrade che si rompe. Grande Juveeeee!!!

ROMA - JUVE 2-2

ROMA: Doni, Cassetti (28° Cicinho), Juan, Mexes, Tonetto, De Rossi, Aquilani, Taddei (84° Brighi), Perrotta, Mancini (62° Giuly), Totti.
JUVENTUS: Buffon, Grygera, Andrade (54° Birindelli), Criscito (46° Legrottaglie), Chiellini, Nocerino, Zanetti, Nedved, Del Piero (74° Palladino), Iaquinta, Trezeguet.

Marcatori: 17° Trezeguet - 30° Totti - 36° Totti - 87° Iaquinta

A ROMA... TEMO IL PEGGIO

La Roma sembra imbattibile, ottima in difesa, devastante all'attacco, la Juve sembra battibile debole in difesa, molla a centrocampo. Come può finire, bè temo male, molto male soprattutto perchè tutta la fascia destra è in infermieria (Zebinà, Grygera, Camoranesi, Marchionni). Mai come stavolta vorrei essere smentito!!!

CAMORANESI OUT

Come da programma, in giornata Mauro German Camoranesi è stato sottoposto ad accertamenti per valutare l’entità dell’infortunio muscolare patito domenica nella gara di campionato contro l’Udinese. Il centrocampista italoargentino è stato sottoposto ad un’ecografia e ad una risonanza magnetica che hanno evidenziato una distrazione muscolare di 2° grado a livello del 3° medio del retto anteriore della coscia destra. La situazione si presenta meno grave di come si pensava e la prognosi è quindi ridotta rispetto ai due mesi temuti subito dopo la gara. Dopo un consulto con il professor Carlo Faletti e con il medico sociale Michele Gemignani, il dottor Riccardo Agricola ha indicato in circa 45 giorni lo stop di Camoranesi.

INFERIORI A NESSUNO

Cristiano Zanetti con la stessa grinta messa in campo, il centrocampista ha preso parte alla conferenza stampa. Un concetto su tutti traspare dalle parole di Cristiano: questa Juventus non si sente inferiore a nessuno. “Grandi problemi non ne vedo. In tre partite abbiamo ottenuto due vittorie e una sconfitta. Contro l’Udinese non abbiamo fatto male, soprattutto nel primo tempo. Alla fine, cercando il pareggio, abbiamo dovuto sbilanciarci e lasciare spazio al loro contropiede. Abbiamo avuto tante occasioni che non siamo riusciti a sfruttare, oltre a qualche episodio dubbio. Se fossimo riusciti a sbloccare noi la partita, ora andremmo a Roma a punteggio pieno”.

SERVITA LA FRITTATA

Eccola la frittata, dopo mille proclami e paroloni spesi sullo scudetto, arriva inesorabile lo stop interno contro una modesta Udinese. Dopo un primo tempo discreto dove Camoranesi (l'unico in grado di accendere la luce) si infortuna, nella ripresa scende in campo una Juve assente e subito va sotto col guizzo di Totò Di Natale. Bè adesso tutti si aspetterebbero una reazione degna di tale nome ma l'attesa è vana, poi Ranieri cala dal cilindro le sue mosse che affossano definitivamente ogni speranza continuando ad insistere con Nocerino a destra e togliendo Trezeguet per Iaquinta e Zanetti per Tiago. Ma non glielo avevano detto che la Juve perdeva????

JUVE - UDINESE 0-1

JUVENTUS: Buffon, Birindelli, Andrade, Criscito, Chiellini, Camoranesi (30° Nocerino), Almiron, Zanetti (56° Tiago), Nedved, Trezeguet (56° Iaquinta), Del Piero.
UDINESE: Handanovic, Zapatocny, Zapata, Coda, Mesto, Inler, D'Agostino, Dossena (86° Lukovic), Quagliarella, Asamoah (64° Floro Flores), Di Natale (86° Pepe).

Marcatori: 47° Di Natale

ALMIRON-IAQUINTA DA EX

Domenica alla ripresa del campionato i bianconeri ospitano l'Udinese, sfida speciale per due ex friulani: Almiron e Iaquinta. L'argentino in tal senso ha parole di elogia per la dirigenza Udinese: “Sarò sempre grato all’Udinese – conferma oggi Sergio -, è venuta a visionarmi in Argentina e mi ha portato in Italia quando non avevo ancora 21 anni. I dirigenti friulani hanno creduto in me e mi hanno lanciato. Sono rimasto due anni, anche se il secondo in pratica non l’ho giocato a causa di un grave infortunio”.

BOUMSONG FUORI DUE MESI

Il difensore francese, uscito alla fine del primo tempo della sfida con il Real, è stato sottoposto in giornata ad una risonanza magnetica nucleare per verificare la reale entità dell’infortunio. L’esame diagnostico ha evidenziato una lesione dell’inserzione del muscolo lungo adduttore della coscia sinistra. I tempi di guarigione sono lunghi, valutabili appunto intorno ai due mesi.

SARAGOZZA - JUVE 2-1

REAL SARAGOZZA: Lopez Valleyo (27’ s.t.Miguel), Ayala(1’ s.t. Sergio F.), Diogo(14’ s.t.Chus Herrero), Juanfran (27’ s.t. Oscar), Pavon, Luccin, Aimar (1’s.t. Oliveira), Gabi (14’ s.t. Celades), Generelo, Sergio Garcia (27’ s.t. Cuartero), D. Milito (1’ s.t. D’Alessandro).
JUVENTUS: Belardi, Birindelli, Boumsong (44’ Ariaudo), Legrottaglie, Molinaro, Zanetti, Nocerino (24’ p.t. Almiron) Nedved (31’ s.t. Dante), Iaquinta (31’ s.t. Castiglia), Palladino (1’s.t. Esposito), Olivera (18’Rink De Camargo).

Marcatori: 18° Milito - 34° Iaquinta - 43° Milito

LA JUVE IN SPAGNA

Amichevole di lusso questa sera a Saragozza. I bianconeri, partiti in mattinata da Torino,scenderanno in campo alle 21.00 contro gli spagnoli, nell’ennesimo test internazionale di questo avvio di stagione. Senza gli otto Nazionali, mister Ranieri ha già annunciato di voler impiegare il tridente sin dall’inizio e questo è un ulteriore motivo di curiosità per vedere i bianconeri all’opera.

ZEBINA MULTATO

Il difensore francese, espulso a Cagliari con tanto di manata a uno steward che gli costerà una più pesante squalifica, ha ricevuto anche una maximulta da parte della società bianconera. Si parla di 20-30 mila euro. "Sono momenti difficili in cui bisogna tenere i nervi saldi - ha commentato il presidente Giovanni Cobolli Gigli a Milano per la riunione di Lega-. Non mi sono arrabbiato, ma questo non è in linea con le regole della Juventus... Punito più per la pedata allo steward o per la reazione con l'arbitro? Diciamo che è stato punito per essersi fatto espellere. Capisco benissimo che in certi momenti sia difficile trattenere la tensione in campo, ma bisogna fare del nostro meglio".

RANIERI ROMPISCATOLE

"La prima cosa che ho detto ai ragazzi a Pinzolo - ha ricordato il tecnico bianconero a Radio Anch'io Sport- è stata: 'qui c'è un dna eccezionale, mi auguro che i senatori sappiano trasmetterlo ai nuovi perché la cosa più importante è l'anima di una squadra, quel cercare di vincere tutte le partite, anche le più difficilì. E ieri l'abbiamo dimostrato".

CAMORANESI RITROVATO

Bianconeri spesso spenti e privi di idee con un Del Piero sottotono e la completa assenza della fascia destra con salihamidzic si combattivo ma poco efficace in avanti. Poi dal 9° del secondo tempo l'ingresso di Camoranesi ha dato luce e lampi di classe alla manovra bianconera entrando in tutte e 3 le azioni che hanno portato la squadra in goal. La Juve ha ritrovati il campione che ancora mancava.

CAGLIARI - JUVE 2-3

CAGLIARI: Fortin, Pisano (74° Ferri), Lopez, Bianco, Del Grosso, Foggia, Conti, Parola, Fini (79° D'Agostino), Larrivey, Matri (65° Acquafresca).
JUVENTUS: Buffon, Zebinà, Andrade, Criscito (46° Legrottaglie), Chiellini, Salihamidzic (49° Camoranesi), Zanetti, Almiron (87° Nocerino), Nedved, Trezeguet, Del Piero.

Marcatori: 54° Trezeguet - 56° Foggia rig - 76° Del Piero - 81° Foggia rig - 90° Chiellini

AUGURI PAVEL!!!

I miei migliori auguri al giocatore simbolo di questa Juventus che festeggia le 35 candeline!!!

TRIPLETTA UGUALE NAZIONALE

Stavolta Domenech ha scelto di evitare le polemiche affidandosi agli evidenti risultati di queste ultime settimane: Trezeguet, emarginato dalla Nazionale con la retrocessione della Juventus in serie B, si è riguadagnato il giusto spazio a suon di gol, ben tre nell'esordio in campionato contro il Livorno.

PARMA - JUVE 1-3

PARMA: Pavarini, Coly, Paci, Couto, Castellini, Dessena, Parravicini, Morrone, Tombesi (68° Budan), Reginaldo, Paponi (68° Morfeo).
JUVENTUS: Buffon, Zebinà, Andrade, Legrottaglie (46° Boumsong), Chiellini, Nocerino (59° Molinaro), Almiron, Tiago, Salihamidzic, Iaquinta (79° Palladino), Trezeguet.

Marcatori: 61° Molinaro - 73° Almiron - 75° Castellini rig - 82° Salihamidzic

OBBLIGO PASSARE IL TURNO

La partita col Parma di stasera in Coppa Italia deve essere presa con la giusta determinazione e concentrazione in quanto rappresenta comunque un obiettivo che consentirebbe ai bianconeri di tornare a vincere un trofeo. Quindi la parola d'ordine è: obbligo passare il turno.

BRAVI ED ESAGERATI

Guardi la classifica e la vedi sola in testa con tre punti. Poi guardi la classifica cannonieri ed è ancora Vecchia Signora. Questa Juventus fa già paura, eccome. E' certamente presto per dire come e dove potranno arrivare i bianconeri, ma il meritato successo sul Livorno per 5-1 (tripletta Trezeguet e doppio Iaquinta) è, per cominciare, il biglietto da visita. Di una squadra concreta, corta, non ancora messa alla prova in difesa ma capace di concretizzare al massimo le occasioni offensive. Travolgente addirittura quando a duettare con Trezeguet è Iaquinta. Bene anche Almiron, Zanetti (grande!!!) e Chiellini, mentre assieme a tutto il Livorno viene rimandato pure Andrade.

JUVE - LIVORNO 5-1

JUVENTUS: Buffon, Salihamidzic (74° Zebinà), Andrade, Criscito, Chiellini, Nocerino, Zanetti, Almiron (79° Tiago), Nedved, Trezeguet, Del Piero (60° Iaquinta).

LIVORNO: Amelia, Grandoni, Knezevic, Galante, Pasquale, A.Filippini (56° Volpe), Loviso, Pulzetti, E.Filippini, Rossini (74° Diamanti), Tavano (53° Tristan).

Marcatori: 29° Trezeguet - 71° Iaquinta rig - 85° Iaquinta - 87° Trezeguet - 92° Trezeguet - 94° Loviso

IN BOCCA AL LUPO!!!

" Nella storia infinita della Juventus, la serie B rappresenta soltanto 30 secondi difficili tra un successo e l'altro". Così Platinì accolse la promozione dalla B alla A a fine maggio. E oggi per l'inizio del campionato Michel manda un messaggio d'augurio alla sua Juve: "In bocca al lupo Vecchia Signora, torna a vincere come sai" Firmato: il presidente dell'Uefa.
Aggiungo anche il mio di in bocca al lupo, vai Juveeee.

LA NUOVA MAGLIA

Presentata la nuova maglia per la stagione 2007/08 in collaborazione con il nuovo sponsor New Holland della Fiat Group.

JUVE - BIELLESE 4-0

JUVENTUS: Belardi (75° Novembre), Salihamidzic, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Camoranesi (46° Bottone), Nocerino, Zanetti (46° Castiglia), Nedved (46° D'Antoni), Palladino (85° Basoulè), Olivera.
BIELLESE: Pedrina (46° Lorenzetti), Acquadro (46° Bercsenyi), Spinelli (85° Lorenzini), Merlin, Mancari (46° Scaturro), Lunardon (70° Perucchioni), Saviozzi (65° Ravetto), Garghentini (70° Mincleri), Riccardi (70° D'Imporzano), Santoro, Tarromino.

Marcatori: 20° Palladino - 30° Nedved - 62° Legrottaglie - 90° Bottone

CIAO MARCELO

Zalayeta passa al Napoli (insieme a Blasi) dopo una lunga militanza bianconera con poche luci e molte ombre. A lui i migliori auguri per la stima che gli ho sempre nutrito. Vai Marcelo!!!!

NEDVED: CI DIVERTIREMO

"Non posso dire se riusciremo a vincere le prime partite o meno - chiarisce - ma una cosa è certa, ci proveremo. Non dobbiamo pensare ora allo scudetto o a eventuali piazzamenti. Scendiamo in campo domenica dopo domenica, poi ci guarderemo dietro e vedremo quello che siamo stati capaci di fare. Anche perché non ci siamo solo noi, sono molte le squadre che puntano ai primi posti".