lunedì 8 ottobre 2007

PAREGGIO TOSTO

Se davvero la Ju­ventus avvertiva la necessità di cercare la dimensione di se stessa a Firenze e contro la Fiorentina, cioè in una città storicamente ostile e contro un avversario abbastanza avvele­nato, tutto sommato l’ha tro­vata. E, assieme a lei, il cam­pionato ha scoperto che in fon­do c’è qualcosa di antico nel nuovo corso bianconero. Qual­cosa da non trascurare: Mar­cello Lippi la chiamava fame, Jean Claude Blanc la conside­ra voglia di riscatto, Giovanni Cobolli Gigli la ritiene una specie di predisposizione gene­tica per la lotta al vertice.

1 commento:

Domenico ha detto...

POSSIAMO BENISSIMO DIRE KE ABBIAMO AVUTO SFIGA. CMQ CI RIPRENDAREMO. CIAO!!!