BRAVO STENDARDO

L’esordio in maglia bianconera non è finito come sperava, ma Guglielmo Stendardo ricorderà a lungo questo Juventus-Inter di Coppa Italia. Una prima da protagonista per il difensore, capace di mettere lo zampino sull’azione del provvisorio 2-1 e di offrire una buona prova in difesa in coppia con Legrottaglie. «E’ stato molto emozionante scendere in campo per la prima volta con la maglia bianconera, per giunta qui all’Olimpico. Peccato per il risultato, perché stasera la squadra ha offerto una buona prova e ha perso solo a causa degli episodi. Se ad esempio quel tiro di Nedved fosse andato in rete, forse avremmo assistito ad un’altra partita. Il palo? Ci provo sempre a spingermi in avanti per sfruttare le palle inattive».

OCCASIONE SPRECATA

Contro questa Inter si doveva passare il turno, a nulla servono gli elogi di Ranieri o la consapevolezza di aver lottato alla pari coi nerazzurri, alla fine non ci rimane che una bruciante eliminazione. Abbiamo fatto di Balotelli un eroe prima grazie alla dormita di Birindelli poi alla sbadataggine del solito Legrottaglie, bello e attento ma che in ogni partita lascia il segno con un errore che spesso costa caro....

JUVE - INTER 2-3

JUVENTUS: Belardi, Birindelli (66° Camoranesi), Legrottaglie, Stendardo, Molinaro, Salihamidzic, C.Zanetti, Nocerino, Nedved (74° Palladino), Del Piero, Iaquinta (66° Trezeguet).
INTER: Toldo, Maicon (87° Solari), Cordoba, Rivas, Maxwell, Maniche (54° Vieira), Pelè, Stankovic, Jimenez (70° J.Zanetti), Cruz, Balotelli.

Marcatori: 10° Balotelli - 14° del Piero - 32° Iaquinta - 39° rig Cruz - 53° Balotelli

ALEZ-DAVID CHE COPPIA!!!

La squadra si esprime finalmente a grandi livelli, bene la difesa con qualche piccolo rischio, ottimo il centrocampo, stavolta Palladino fa bene, super in attacco, goal triangolazioni da favola tra un grande Del Piero ed un immenso Trezeguet che ritrova la porta dopo parecchio tempo. Vai ragazzi stiamo ritrovando la strada giusta.

LIVORNO - JUVE 1-3

LIVORNO: Amelia, Grandoni, Knezevic, Galante, Balleri, A.Filippini, (59° Pulzetti), De Vezze, Vidigal, Pasquale, Tristan (59° Bogdani), Tavano.
JUVENTUS: Belardi, Salihamidzic (59° Birindelli), Legrottaglie, Grygera, Molinaro, Palladino, Nocerino, C.Zanetti, Nedved (90° Castiglia), Trezeguet, Del Piero (74° Iaquinta).

Marcatori: 30° Trezeguet - 49° Del Piero - 63° Trezeguet - 79° Bogdani

INIZIA IL RITORNO

Parte da Livorno il giorne di ritorno per una Juve decimata da infortuni (ultimi Marchionni e Buffon) e da cessioni (Almiron al Monaco). Tra miriadi di nomi invece ancora nessun acquisto per rinforzare una squadra che così comè non fa dormire sogni tranquilli nemmeno al più ottimista dei tifosi. Sveglia!!!!!

PALLADINO: ABBIAMO CARATTERE

«Ci abbiamo messo carattere, grinta e determinazione e alla fine siamo stati premiati. Siamo soddisfatti e ora puntiamo a passare il turno al ritorno. Oggi abbiamo trovato un campo molto duro e l’erba più bassa rispetto a quella a cui siamo abituati, inoltre anche il pallone era molto gonfio e difficile da controllare. La mia prova? Mi sono sacrificato molto e credo di aver fatto una buona prestazione, giocando con continuità riesco ad esprimermi al meglio».

I SOLITI 10 MINUTI

Meno male che ci sono gli ultimi 10 minuti, quelli che vanno dall'80° al 90°, quelli in cui la Juve ha risolto molte partite compresa questa con l'Inter. Il problema rimangono i primi 80 minuti dove pur giocando in superiorità numerica ci siamo fatti più volte metter sotto dai nerazzurri. Squadra lenta con poche idee e una difesa che non da mai la sensazione di essere tranquilla. Per il ritorno tra una settimana occorre ben altra Juve per eliminare l'Inter...

INTER - JUVE 2-2

INTER: Toldo, Burdisso, Rivas, Materazzi (79° Vieira), Maxwell, Solari (56° J.Zanetti), Pelè, Maniche, Cesar, Cruz, Crespo (67° Cambiasso).
JUVENTUS: Belardi, Birindelli (67° Bpumsong), Legrottaglie, Grygera, Molinaro, Marchionni (7° Trezeguet), C.Zanetti, Nocerino, Palladino, Del Piero, Iaquinta.

Marcatori: 54° Cruz - 74° Cruz - 79° del Piero - 84° Boumsong

IL MISTER PARLA DI STREGHE

Non c’è termine migliore di “stregata” per definire questo Juventus-Sampdoria. Un aggettivo usato in prima persona da Claudio Ranieri durante il suo intervento a Juventus Channel: «E’ mancato solo il nostro gol. I ragazzi hanno tentato fino all’ultimo e per impegno e volontà sono solo da lodare. Purtroppo capita a volte di incappare in queste partite stregate, in cui si rischia anche di perdere, come ci era successo con l’Udinese. Abbiamo costruito tanto e non siamo riusciti a finalizzare. Peccato». Forse con scelte un pò più coraggiose avremmo avuto più possibilità di vincere (Palladino e Almiron/Tiago dall'inizio).

JUVE - SAMPDORIA 0-0

JUVENTUS: Buffon, Birindelli (83° Almiron), Legrottaglie, Grygera, Molinaro, Marchionni (74° Palladino), Salihamidzic, Zanetti, Nedved, Trezeguet, Del Piero (46° Iaquinta).
SAMPDORIA: Castellazzi, Campagnaro, Gastaldello, Accardi, Maggio, Palombo, Sammarco (22° Delvecchio), Franceschini, Pieri, Bonazzoli (80° Volpi), Bellucci.

BIRINDELLI FA 300

Con l’ingresso di Alessandro Birindelli, il “Club dei 300” si è ulteriormente allargato. Ora sono 35 i giocatori della storia juventina ad aver superato le 300 presenze in maglia bianconera. I miei migliori auguri ad un giocatore che ha sempre mostrato un grande attaccamento alla maglia.

LE NOTE LIETE

Tra mille disastri ci sono anche le note liete della serata, Nedved immenso, Marchionni in netta ripresa, Zanetti al solito super e Vincenzo Iaquinta che oltre a segnare un goal fantastico regala peso e qualità all'attacco bianconero.

COSI' NON SI VA LONTANO

Ora la stagione è seriamente a rischio, con una difesa come quella vista ieri sera dopo l'infortunio di Chiellini (si parla di un mese di stop) sarà dura arrivare quarti in campionato e quasi impossibile superare l'Inter in coppa Italia. Boumsong è totalemente fuori condizione, Grygera al centro fa solo danni, Tiago è semplicemente un ombra che cammina e Molinaro rende Abate un giocatore mostruoso. A questo punto la domanda sorge spontanea, ma la dirigenza gli occhi ce l'ha?

JUVE - EMPOLI 5-3

JUVENTUS: Belardi, Birindelli, Grygera, Chiellini (20° Boumsong), Molinaro, Marchionni, Tiago (46° Salihamidzic), Zanetti, Nedved, Palladino (65° Del Piero), Iaquinta.
EMPOLI: Bassi (46° Balli), Raggi, Adani, Pratali, Antonini, Abate (67° Buscè), Piccolo (61° Marianini), Moro, Tosto, Vannucchi, Pozzi.

Marcatori: 4° Marchionni - 10° Nedved - 33° Antonini - 45° Pozzi - 50° Iaquinta - 52° Pozzi - 61° Iaquinta - 78° del Piero rig

RANIERI: DOBBIAMO PASSARE IL TURNO

A distanza di poco più di un mese, torna la Coppa Italia. La Juventus attende la visita dell’Empoli per cercare di ribaltare il 2-1 subito al Castellani per mano di Giovinco e soci.Sulla carta, basterebbe anche solo un successo per 1-0 per approdare ai quarti. Obiettivo che mister Ranieri vuole raggiungere: «Sarebbe da sciocchi prenderla sottogamba. All’andata abbiamo fatto un grande sforzo per riprenderla e ci siamo parzialmente riusciti. Sappiamo che l’Empoli verrà qui a giocare non avendo nulla da perdere e quindi sarà pericoloso, ma noi vogliamo passare il turno. Faremo di tutto per vincere e andare avanti».

ALEX IL SALVATORE

E' stata una sfida decisa dagli episodi, il goal del Catania in fuorigioco, il continuo ed ininfluente forcing di una evanescente Juventus poi alla fine il rigore di Alex evita la sconfitta. La solita manfrina, Tiago delude, Marchionni e Nedved ci provano invano e le punte un pò sottotono. Per fortuna che c'è il guizzo di Del Piero a far felice Ranieri. Vi prego non parliamo più di scudetto, questa squadra così comè deve ambire al quarto posto, almeno che qualcuno invece di sognare finalmente compri qualche fuoriclasse.

CATANIA - JUVE 1-1

CATANIA: Polito, Silvestri, Terlizzi, Stovini, Vargas, Izco, Edusei, Colucci (67° Martinez), Biagianti, Mascara, Spinesi (89° Tedesco).
JUVENTUS : Buffon, Salihamidzic (81° Iaquinta), Chiellini, Legrottaglie, Molinaro, Nocerino, Tiago (46° Marchionni), Zanetti, Nedved (76° Palladino), Del Piero, Trezeguet.

Marcatori: 15° Spinesi - 91° Del Piero rig

A TUTTO CAMORANESI

«Noi inferiori ai nerazzurri? Io non lo dico. La verità a marzo» «Ho sbagliato a forzare il mio rientro in due occasioni: dovevo essere prudente, ma mi sono gestito male. Van der Vaart e Sissoko? Chi arriverà verrà accolto molto bene. L’acquisto migliore? L’entusiasmo di Ranieri: dopo la passata stagione di B, ci ha aiutato a credere nelle nostre qualità. Io ho scelto il progetto Juve per­ché qui si lotta sempre per obiettivi im­portanti, la fama è senza confini. In pochi possono avere questa fortuna. Ed è pas­sato ormai un anno e mezzo da quando volevo andarmene...».

LA VALLETTA - JUVE 1-1

LA VALLETTA: Hogg (46° Darmanin), Grioli (46° Bondin), Scicluna, J.Misfud, Bezzina (84° B.Agius), G.Agius, Backaus (46° Mattoccks), Camilleri (86° Fenech), Giglio (46° Falzon), Seb.Monesterolo (70° Magro), Temile (46° Zammit).
JUVENTUS: Buffon (46° Belardi), Birindelli (46° Salihamidzic), Grygera, Chiellini (46° Boumsong), Molinaro (46° Legrottaglie), Marchionni, Zanetti (46° Nocerino), Almiron (46° Tiago), Nedved (46° Palladino), Del Piero (46° Trezeguet), Olivera (46° Iaquinta).

Marcatori: 43° Olivera - 44° Monesterolo

IL 2008 INIZIA A MALTA

Nel calore di Malta (atmosferico ma anche dei tanti tifosi bianconeri, presenti ovunque), la squadra ha iniziato con grande impegno il breve ritiro invernale sull’isola. Primo giorno e subito una doppia seduta intensa. Agli ordini di Claudio Ranieri, i bianconeri hanno lavorato sodo su uno dei campi adiacente allo stadio Nazionale Ta’ Qali. Mercoledì la squadra sarà impegnata in un amichevole con La Valletta.