martedì 30 ottobre 2007

DIFESA DA INVENTARE

La sconfitta di sabato a Napoli ha lasciato i segni. Oltre ai tre punti lasciati sul campo, i bianconeri perdono ben tre giocatori per la sfida di mercoledì contro l’Empoli. Il Giudice Sportivo ha infatti fermato per un turno Giorgio Chiellini, Nicola Legrottaglie e Antonio Nocerino, diffidati e tutti ammoniti al San Paolo, in particolare a seguito delle proteste per i rigori inesistenti concessi ai partenopei. Ci sarà sicuramente il rientro di Zebinà, quello di Criscito e Grygera spostato centrale. Mi piacerebbe veder giocare una gara intera Tiago a centrocampo. Massima concentrazioen la partita è assolutamente da vincere!!!

domenica 28 ottobre 2007

SENZA PAROLE

Non sarà stata la migliore Juve, non saremo un agrande squadra ma l'arbitro mi ha lasciato senza parole..... e meno male che il marcio era finito!!!

NAPOLI - JUVENTUS 3-1

NAPOLI: Iezzo; Cupi, Cannavaro, Domizzi; Garics (83° Contini), Hamsik, Gargano, Blasi, Savini; Lavezzi (78° Calaiò), Zalayeta (89° Sosa).
JUVENTUS: Buffon; Grygera (75° Marchionni), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron (87° Tiago), Palladino (80° Iaquinta); Del Piero, Trezeguet.

Marcatori: 46° Del Piero - 49° Gargano - 62° Domizzi rig - 70° Domizzi rig.

giovedì 25 ottobre 2007

IL VIZIO DI PAVEL

E' il mio mito, in campo sprigiona una grinta e una potenza senza uguali, un attaccamento a questa maglia quasi unico. Però ancora una volta sfodera la mancanza di un autocontrollo che ci è costato in passato una Champions (semifinale col Real) e che si è ripetuto domenica sera con l'espulsione al 94 contro il Genoa. Pavel togliti stò benedetto vizio che proprio non lo sopporto!!!

L'ORA DI PALLADINO

Raffaele Palladino si prepara a vivere una partita speciale: l’attaccante è il capofila della nutrita schiera di napoletani presenti nella rosa della Juventus e per loro, la sfida di sabato sera è diversa da tutte le altre. Oltretutto Raffaele non ha mai giocato al San Paolo contro il Napoli e l’assenza di Nedved potrebbe spalancargli le porte, anche se, per sostituire il ceko, dovrebbe giocare a centrocampo:“Spero che questa sia la volta buona, ci tengo molto alla partita di sabato, perché giocare nella mia città sarebbe un’emozione particolare. Mi sto allenando bene e sono consapevole di dover sfruttare ogni minima occasione, giocando a destra o a sinistra, dove mi viene richiesto".

lunedì 22 ottobre 2007

AUGURI CAPITANO!!!

Sul momento se l’è presa. E non poco. Eppure, a ben vedere, la sostituzione decisa dal tecnico Claudio Ranieri, a un quarto d’ora dalla fine del match contro il Genoa, ha permesso ad Alessandro Del Piero di correre alla clinica Sant’Anna per assistere alla nascita del primogenito, dato alla luce nella notte dalla moglie Sonia. Il piccolo si chiama Tobias. Auguroni!!!!!

SECONDO POSTO

Si dopo 8 giornate la Juventus è seconda in classifica a 3 punti dall'Inter con la Roma dietro di due e con Lazio e Milan a -7. Direi che stà andando oltre le mie più rosee previsioni e pensare che giochiamo senza un certo Camoranesi che alzerebbe di parecchio il tasso tecnico della squadra. Crediamoci la Champions è alla nostra portata, l'importante è non farsi idee troppo strane a gennaio poi vediamo....

JUVE - GENOA 1-0

JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Zanetti (80° Almiron), Nedved; Del Piero (78° Palladino), Trezeguet.
GENOA: Rubinho; Konko, Bovo, Lucarelli; Rossi (83° Fabiano), Milanetto, Juric, Danilo; Sculli (70° Papa Waigo), Borriello, Di Vaio (54° Leon).

Marcatori: 36° Del Piero

mercoledì 17 ottobre 2007

ALEX FINO AL 2010

La Juventus ha rinnovato fino al 30 giugno 2010 il contratto di prestazione sportiva con Alessandro Del Piero. Il capitano è stato ricevuto dall’amministratore delegato Jean-Claude Blanc e dal direttore sportivo Alessio Secco nella sede della Juventus, e ha firmato l’accordo che lo legherà alla società per le prossime 2 stagioni. Jean-Claude Blanc ha espresso la propria soddisfazione: «Oggi abbiamo raggiunto un risultato importante per il futuro della Juventus. L’accordo con Del Piero conferma le nostre ambizioni e la fiducia in un giocatore di valore assoluto che continuerà a mettere la sua esperienza al servizio della squadra e di milioni di tifosi.Alessandro Del Piero ha voluto esprimere la sua soddisfazione: «Oggi ho compiuto una scelta decisiva per la mia carriera e per la mia vita. La Juventus mi ha dato tanto ed è qui che voglio continuare a vincere.

lunedì 15 ottobre 2007

FLOP TIAGO

Doveva essere il miglior acquisto estivo per una Juventus che si riaffacciava alla serie A, si è trasformato nella più cocente delusione. E già si parla di una sua possibile partenza a gennaio. Del portoghese Tiago si sono piano piano perse le tracce: prelevato a caro prezzo (13 milioni) dal Lione campione di Francia a giugno, non ha brillato durante tutta la preparazione e, una volta iniziato il campionato, è lentamente scivolato ai margini della squadra.C’è chi, come il suo connazionale ed ex centrocampista bianconero Paulo Sousa, individua il problema nelle scelte tecniche compiute da Ranieri. “La vita di Tiago alla Juventus non è facile – ha dichiarato in un’intervista al quotidiano portoghese Diario Noticias -. C’era un’idea iniziale dell’allenatore di giocare con un triangolo a centrocampo: è stato acquistato proprio in questa prospettiva, perchè è un giocatore molto forte in fase offensiva. Poi Ranieri ha preferito puntare sul centrocampo a quattro in linea, con due pivot di cui uno con caratteristiche esclusivamente difensive.

sabato 13 ottobre 2007

IL MOMENTO NO DI ALEX

«Ringrazio tutti per gli attestati di stima che mi rendono orgoglioso. E grazie anche a Veltroni che mi considera sempre la bandiera della Juve. Ma il momento è particolare e preferisco non dire molto. Sono sereno, sto bene, mi alleno bene e penso alla partita con il Genoa». Stasera la Nazionale, lui davanti alla tv: «Farò il tifo, l’ho detto ai compagni al telefono. Fra 8 mesi voglio essere di nuovo qui in Svizzera per gli Europei». Anche Ranieri lo vede tranquillo: «Non lo conosco a fondo, ma se finge è un grande attore».

YOUNG BOYS - JUVE 1-1

YOUNG BOYS: Wolfli (46° Colavitti), Nganga (69° Liechti), Tiago Calvano, Portillo, Raimondi, Varela (46° M. Schneuwly), Yapi, Doubaï, Regazzoni (58° Madou); Häberli (81° Shi Jun); Frimpong (14° João Paulo).
JUVENTUS: Belardi; Birindelli (75° Bassaoulè), Zebina (46° Grygera), Legrottaglie, Molinaro; Salihamidzic (85° Nocerino), Tiago Mendes, Zanetti (69° Almiron), Nedved (46° Esposito); Del Piero, Olivera (85° Pasquato).

Marcatori: 35° Joao Paulo - 44° Olivera

venerdì 12 ottobre 2007

GITA A BERNA

Con il campionato fermo e in attesa delle gare delle Nazionali, la Juventus si appresta a disputare il test amichevole di venerdì sera, a Berna, contro lo Young Boys. Per la trasferta svizzera, Claudio Ranieri non potrà contare su ben 10 bianconeri. Buffon, Chiellini e Iaquinta sono con Donadoni e stanno lavorando per preparare la gara di sabato a Genova contro la Georgia. Criscito è con l’Under 21 di Casiraghi, impegnata nel doppio confronto con Croazia e Grecia. Andrade, Boumsong, Camoranesi e Marchionni sono ancora nell’elenco degli infortunati, anche se con tempi di recupero diversi. Trezeguet e Palladino, alle prese con acciacchi vari, saltano la sfida per tornare a disposizione già dalla gara di campionato della prossima settimana contro il Genoa.

lunedì 8 ottobre 2007

PAREGGIO TOSTO

Se davvero la Ju­ventus avvertiva la necessità di cercare la dimensione di se stessa a Firenze e contro la Fiorentina, cioè in una città storicamente ostile e contro un avversario abbastanza avvele­nato, tutto sommato l’ha tro­vata. E, assieme a lei, il cam­pionato ha scoperto che in fon­do c’è qualcosa di antico nel nuovo corso bianconero. Qual­cosa da non trascurare: Mar­cello Lippi la chiamava fame, Jean Claude Blanc la conside­ra voglia di riscatto, Giovanni Cobolli Gigli la ritiene una specie di predisposizione gene­tica per la lotta al vertice.

FIORENTINA - JUVE 1-1

FIORENTINA: Frey, Ujfalusi, Gamberini, Dainelli, Pasqual, Kuzmanovic (46° Vieri), Donadel, Montolivo, Semioli, (67° Vandenborre), Pazzini (67° Gobbi), Mutu.
JUVENTUS: Buffon, Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Salihamidzic, Nocerino, Almiron, Nedved (71° Palladino), Iaquinta (77° Del Piero), Trezeguet.

Marcatori: 23° Iaquinta - 88° Mutu rig

venerdì 5 ottobre 2007

SUPERCOPPA PER I BABY

Quando si incontrano le formazioni Primavera di Juventus e Inter è sempre il bianconero a primeggiare. Anche la finale di Supercoppa 2007 entra nel lungo elenco dei successi a spese dei nerazzurri che, solo negli ultimi anni, comprende due finali di Coppa Italia, la finale di Supercoppa dell’anno scorso e i quarti di finale della Champions Youth Cup in Malesia. Proprio come a Kuala Lumpur, finisce 2-0. Eroe di questa ultima impresa è stato Pasquato. Già autore della rete del raddoppio nella sfida di agosto, il fantasista bianconero ha segnato la gara con una punizione capolavoro al 10’ della ripresa. Una pennellata… alla Giovinco, tanto per ribadire che sarà soprattutto lui a ripercorrere le orme del piccolo grande fenomeno. Di Essabr, allo scadere, la rete del trionfo.

giovedì 4 ottobre 2007

A FIRENZE SENZA TIFOSI

Trasferta vietata per i tifosi della Juventus a Firenze. Lo ha deciso il prefetto del capoluogo toscano, Andrea De Martino, che accogliendo le determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha deciso che in occasione dell’incontro Fiorentina-Juventus di domenica il settore ospiti dello stadio Artemio Franchi dovrà restare chiuso.

martedì 2 ottobre 2007

RIMETTI LA MAGLIAAA

Salihamidzic, Nedved e Del Piero bloccano il bomber e gridano: Rimettiti la magliaaaa!!!!

lunedì 1 ottobre 2007

GOAL VALIDO!!!

L’Ifab ha dato due precise indicazioni: è in fuorigioco punibile soltanto l’attaccante che effettivamente riceve il pallone; gli assistenti prima di decidere se sbandierare devono aspettare che la palla giunga effettivamente a chi è in fuorigioco. Se la palla va da un’altra parte, il fuorigioco fisico di chi sta oltre il penultimo difensore non dev’essere considerato punibile. Tutto questo per dire che in base a queste direttive l’arbitro Rocchi e l’assistente Nicoletti hanno fatto bene a convalidare il gol di Trezeguet. E il designatore Collina ha fatto loro i complimenti. Perché il passaggio di Almiron è verso Del Piero mentre Trezeguet non è nel contesto di quell’azione, molto distante e largo; perché addirittura un altro giocatore, Dellafiore, devìa nettamente di testa quel pallone mandandolo da un’altra parte e così avviando un’altra azione. Tanto è vero che Trezeguet per andare a raccogliere il pallone deve fare una specie di semicirconferenza, a dimostrazione che deve andare da un’altra parte rispetto a quella in cui si trovava al momento del passaggio di Almiron. Chiaramente il fuorigioco non esiste su passaggio dell’avversario. Zittiiii granataaaa.

TORINO - JUVE 0-1

TORINO: Sereni, Comotto, Natali (69° Rubin), Dellafiore, Lanna, Zanetti P., Corini, Grella, Barone, Recoba, Ventola (87° Bjelanovic).
JUVENTUS: Buffon, Grygera, Chiellini, Legrottaglie, Molinaro, Nocerino, Zanetti C. (69° Almiron), Nedved, Palladino (79° Salihamidzic), Trezeguet, Del Piero.

Marcatori: 93° Trezeguet